"VICIOUS. SENZA PIETÀ" DI L. J. SHEN - RECENSIONE


Buongiorno lettori, come state?

Tenetevi pronti perché oggi parliamo del romanzo di L. J. Shen "Vicious. Senza pietà", edito Always Publishing. Se amate le storie di amore e odio, allora non dovete perdervi questa recensione!


Titolo: Vicious. Senza pietà
Serie: The Saints' series #1
Autore: L. J. Shen
Editore: Always Publishing
Prezzo cartaceo: €13.90
Prezzo ebook: €5.99
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 368

TRAMA

Quando i suoi genitori accettano di lavorare al servizio degli Spencer, Emilia LeBlanc si ritrova a vivere sotto lo stesso tetto con l'erede della famiglia, Baron "Vicious" Spencer. Vicious è sfrontato, privilegiato, spietato e pieno di rabbia. Ma l'arrivo di Emilia turberà il suo equilibrio e destabilizzerà le sue emozioni, e da quel momento Vicious avrà un unico obiettivo: rendere la vita della figlia della domestica un vero inferno sulla terra. Dieci anni dopo, Baron Spencer è un avvocato brillante, un abile criminale, un bellissimo bugiardo. E ha un piano per vendicarsi. Quando, sulle strade di New York, il suo cammino torna ad incrociarsi con quello di Emilia che si trova in gravi difficoltà, Vicious le offre un lavoro e lei si ritroverà di nuovo intrappolata nella sua ragnatela spietata. Emilia non può immaginare che il ritorno prepotente dell'uomo che è stato insieme il suo tormento e il protagonista dei suoi sogni farà crollare tutte le certezze della sua vita come tessere del domino. Stavolta Vicious non si fermerà, non fino a che lei non sarà sua.

RECENSIONE

Il fatto che noi lettori siamo dei compratori compulsivi di libri, anche se ne abbiamo da smaltire parecchi è ormai cosa risaputa, quindi non vi stupirà sapere che questo romanzo è rimasto in attesa parecchi mesi nel mio kindle. Innanzitutto penso che la sua copertina sia qualcosa di meraviglioso e si sa che anche l'occhio vuole la sua parte. Questa, aggiunta ad una trama molto accattivante, mi ha fatto decidere di dare finalmente una chance a questo romanzo. Avrò fatto bene? 

Lo odiavo così tanto che, quando lo guardavo, mi faceva male respirare.
Quella che la Shen ci racconta è veramente una storia di amore e odio, ma nonostante ci siano delle basi interessanti sulle quali sviluppare la storia, il tutto viene raccontato in modo molto banale e ripetitivo. I nostri protagonisti, Emilia e Vicious, si conoscono nel momento in cui i genitori della nostra lei iniziano a lavorare come domestici a casa Spencer e immediatamente Vicious prova un odio incontrollato per quella ragazza dai capelli rosa. Vic diventa veramente un bullo nei confronti di Emilia. La insulta, le fa terra bruciata attorno pur di vederla soffrire e arriva sino al punto di darle dei soldi per farla andare via dalla città. Ho trovato il personaggio di lui troppo stereotipato, troppo elementare. Si crede, in modo del tutto inspiegabile, Dio sceso in terra e così rimane, fino alla fine del libro. Mi sarei aspettata qualcosa in più, invece è un personaggio che inizialmente incuriosisce, ma che inevitabilmente si finisce col non sopportare più.

Quando entrava in una stanza, non importava quanto fosse squallida e piccola, riuscivi ad avvertire la sua ricchezza. La sua posizione. Il suo potere. 
Emilia invece è veramente una sprovveduta. Se in un primo momento sembra una ragazza sensibile e gentile, una volta arrivati alla fine la si crede solo ingenua e con poco, ma veramente poco carattere e non riesce a convincere il lettore nemmeno quando cerca di tirare fuori un po' di spina dorsale. Sicuramente tra lei e Vicious, è lei quella che mi ha convinta di meno, mi ha irritata parecchio e non ho trovato nulla che mi spingesse a tifare per lei.

"Sai come si usa un iPad?" Chiesi lentamente. "Sai come parlare alle persone senza stimolargli il riflesso del vomito?" Rispose, imitando il mio tono e inclinando la testa. 

La storia della Shen non ha nessun colpo di scena, al contrario è piena di scene che dalla metà in poi si ripetono, di momenti che potrebbero far emozionare il lettore, ma che vengono immediatamente distrutti con battute volgari e scontate. Anche la storia tra Vic ed Emilia non riesce a coinvolgere perché il loro rapporto non decolla, ma si protrae in modo piatto fino alla fine. Inoltre l'introspezione dei personaggi, che dovrebbe essere fondamentale anche per capire il perché dell'odio di Vic, viene messa da parte per parlare sempre e solo della relazione fisica tra loro. Insomma, il libro non mi ha conquistata o meglio, inizialmente ci era anche riuscito, ma poi mi ha davvero annoiata. "Vicious. Senza pietà" purtroppo non è una storia che lascia il segno proprio perché le motivazioni dell'amore e odio tra Vic e Emilia non hanno assolutamente senso. 

Vicious era tossico, era velenoso, e avrebbe ucciso tutto ciò che di bello c'era nella mia vita, se glielo avessi permesso. Era la tempesta per i miei fiori di ciliegio. 
Dovendo tirare le somme, non mi sento di consigliarvi questo romanzo. Nel caso foste dei folli amanti di questo genere, sono convinta che ci siano davvero tante storie più meritevoli di questa. L'unica cosa che rimane del romanzo di Shen è decisamente la bellissima copertina, ma ahimè a volte l'abito non fa il monaco.  

Mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate.

A presto,
Erica








2 commenti:

  1. Ciao ragazze sempre bello leggere le vostre recensioni. Io sto leggendo "il sentiero dell'acero" di Patrizia Bellicini.

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    1. Grazie mille! Ti auguriamo una buona lettura, un abbraccio

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