"NEL CUORE DI GINGER" DI KATY REGNERY - RECENSIONE

Buongiorno readers, come state?

Nel post di oggi vi voglio parlare della mia ultima lettura. In questi giorni ho infatti terminato il nuovo romanzo di Katy Regnery, "Nel cuore di Ginger", edito Quixote Edizioni. Se amate le favole non potete farvi sfuggire il romanzo, dato che si tratta del retelling di "Cappuccetto Rosso". Vi ho incuriositi?

Titolo: Nel cuore di Ginger
Serie: A Modern Fairytale Series #3
Autore: Katy Regnery
Editore: Quixote Edizioni 
Prezzo ebook: €4.99
Pagine: 576
Genere: Romance contemporaneo


TRAMA

Tanto tempo fa c’erano due cugini:uno dorato come il sole,l’altro oscuro come la notte,uno un protettore,l’altro un predatore,uno un Cacciatore e l’altro un Lupo… ed entrambi possedevano in maniera equa, anche se differente, una porzione del cuore di una ragazzina. La bellissima Ginger McHuid, figlia del più importante allevatore di cavalli del Kentucky, cresce nel ranch di famiglia, è la migliore amica di Cain Wolfram, il figlio del responsabile degli stalloni di suo padre, e del cugino di Cain, Josiah Woodman, figlio di un banchiere locale. Nel corso della sua infanzia felice, i tre sono amici inseparabili, ma mentre crescono fino a diventare adulti, sentimenti complicati minacciano di distruggere la lunga storia della loro amicizia e del loro amore.

RECENSIONE


Dopo aver letto il secondo romanzo di questa serie ispirato ad Hansel e Gretel (di cui trovate la recensione cliccando qui) sono stata entusiasta di sapere che la Regnery fosse in procinto di tornare con una nuova storia, questa volta però prendendo spunto da una delle più famose favole di tutti i tempi: Cappuccetto Rosso. Ero curiosa infatti di scoprire come avrebbe raccontato questa favola, a mio avviso per niente semplice da impostare, e devo dire che nonostante tutti gli sforzi per capire dove fossero stati inseriti gli elementi delle fiaba, credo che questa volta l'autrice non sia riuscita totalmente nel suo intento. 

Prima però di raccontarvi meglio il mio pensiero e di analizzare diversi punti, vi racconto un po' questa storia, senza incappare ovviamente in spoiler. La nostra protagonista si chiama Ginger e la conosciamo nel giorno del suo dodicesimo compleanno. Quel giorno insieme a lei ci sono anche Cain e Woodman, i suoi due migliori amici. I due cugini sono agi antipodi. Cain è la scheggia impazzita della famiglia, è il teppistello della situazione, quello che incarna meglio la figura del ribelle. Lui è la notte, Woodman invece è il giorno. Vestito in modo impeccabile in ogni occasione, è l'amico dolce e sensibile di Ginger. Quello buono, che non dice parolacce e che è innamorato della nostra lei sin bambino. Peccato però che non solo Woodman provi dei sentimenti forti per Ginger, ma anche Cain sente qualcosa nei confronti di quella ragazza... 

Due cugini. Una ragazza. Qualcuno vince e qualcuno perde. 
Ci ritroveremo quindi catapultati in un triangolo amoroso, che poi tanto triangolo purtroppo non sarà, perché una cosa che è chiara sin dall'inizio è come la storia si sarebbe sviluppata e a cosa molto probabilmente si sarebbe andati incontro. Credo sia stato un vero peccato, poiché un po' di trepidazione avrebbe dato alla storia un quid in più.

"Ovunque sarò", replicò lui con un tono di straziante desiderio che bloccò il respiro di Ginger nel suo petto, "Mi mancherai sempre".  

Come vi dicevo all'inizio di questa recensione, "Nel cuore di Ginger" non mi ha totalmente conquistata a causa di alcune cose che mi hanno fatto storcere il naso. Innanzitutto la storia ci viene raccontata in terza persona, che sarebbe senz'altro una cosa positiva dati i tre protagonisti, peccato però che ci ritroviamo incomprensibilmente a rileggere le stesse scene dai tre punti di vista differenti, senza che si aggiunga nulla di nuovo. Non condivido questa scelta che, capitolo dopo capitolo, annoia inevitabilmente il lettore. Sarebbe stato tutto molto più semplice inserire all'interno dello stesso capitolo le varie sensazioni dei protagonisti, così da non ripetersi all'infinito. 

Un punto a favore bisogna darlo sicuramente ai protagonisti che sono ben caratterizzati, soprattutto Cain è quello meglio riuscito, quello che ha un vero cambiamento nel corso della storia, che lo porta a migliorarsi e a mettere da parte il suo egoismo. Peccato però che bisogna sapere prima di iniziare la storia che si tratta del retelling di Cappuccetto Rosso. Solo in questo modo le cose sono decisamente più chiare.

Infine devo essere sincera nel dirvi che non ho apprezzato il mezzo che è stato utilizzato per sciogliere il triangolo amoroso, l'ho trovato davvero esagerato e troppo facile. Se avete letto il romanzo, saprete sicuramente di cosa sto parlando.  

Per quanto quello potesse essere il milionesimo bacio di Cain, la cosa più terrificante del baciare Ginger fu che si sentì come se fosse davvero il primo. Era come nessun altro prima di allora, come nessun altro che sarebbe venuto dopo. E mentre il suo cuore martellava dolorosamente oltre le sue costole, Cain seppe, per la prima volta, dopo anni di caccia, che cosa si provasse ad arrendersi.

Nonostante siano state prese alcune scelte che personalmente non sono riuscite a convincermi, "Nel cuore di Ginger" è comunque una storia molto carina, che ci dimostra di come il cuore decida a dispetto di tutto il resto. Di fronte al vero amore niente può influire. 

I romanzi della Regnery, già solo per il fatto che siano ispirati alle favole che ci hanno fatto compagnia da bambini, meritano di essere letti. La sua scrittura è scorrevole e i suoi personaggi sono sempre pronti a fare breccia nel vostro cuore. Vi consiglio quindi di leggere questa storia, magari sotto l'ombrellone con una bella granita accanto a voi! 

Alla prossima recensione!
Un abbraccio
Erica





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