"KING" DI JENNY ANASTAN - RECENSIONE

Buon pomeriggio lettrici, come state?

Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Jenny Anastan, uscito il 15 aprile. Di quest'autrice ho letto "Se il nostro amore non basta", che mi era piaciuto molto, quindi non potevo lasciarmi scappare la sua nuova creazione! "King" mi avrà conquistata, oppure no? Continuate a leggere la recensione per scoprirlo!

Titolo: King
Autore: Jenny Anastan
Editore: Self Publishing
Prezzo ebook: €2.99
Pagine: 308
Genere: Romance contemporaneo

TRAMA

Assist. Tiro. Goal. Palla al centro. 
La vita di Alexander King è tutta qui, perlomeno adesso. Il suo mondo è andato in frantumi da poco tempo e, nonostante il successo, vive ogni giorno con un unico obiettivo: essere un bravo papà e giocare al meglio delle proprie possibilità. Non può, non deve lasciare spazio a nessun altro sentimento. Eppure, il destino non sempre tiene conto dei buoni propositi. Thea, la nuova e bizzarra tata di Sophie, scatena in King uno sconvolgimento destabilizzante, tanto da incrinare del tutto le sue certezze. 
Ma è possibile ricominciare a sperare? 
Alexander è pronto a fidarsi di nuovo? 
E se il passato tornasse, presentando conti troppo alti? 
Novanta minuti di gioco a volte sono sufficienti per portare a casa una partita, ma spesso si rischia tutto ai rigori. E quelli fanno male, un male terribile se non si è preparati.

RECENSIONE

Il nuovo romanzo della Anastan ha per protagonista un calciatore molto affascinante, ma soprattutto un padre. Il nostro Alexander infatti ha deciso di cambiare vita e di trasferirsi a New York, dopo uno spiacevole accaduto che l'ha spinto a sradicare la sua piccola bambina pur di difenderla. Così cambia città, lasciandosi alle spalle una moglie più interessata alla sua carriera che al benessere della sua famiglia. Dalle pagine che leggiamo, capiamo quanto questa scelta per Alexander sia stata difficile, perché alla fine lascia la squadra che l'ha visto crescere e che l'ha portato ad essere un campione per un'altra totalmente nuova. 
Trovandosi a New York, lontano dalla sua famiglia Alexander ha bisogno di una babysitter per sua figlia Sophie, ed è proprio per questo motivo che nella sua vita piomba Thea.
Thea è una ragazza che ancora non ha capito cosa vuole fare nella vita. È una persone insicura, buffa ed è una che riesce a tenere testa al nostro King. Riesce a stuzzicarlo, facendolo sorridere ed è in grado di farlo sentire leggero, facendogli dimenticare tutti i suoi problemi. Thea però riesce soprattutto a creare un legame forte con Sophie rendendola una bambina serena.

Forse aveva ragione lui: sarebbe stato complicato lavorare insieme, ma non perché ero attratta da lui, ma perché il suo enorme ego riempiva lo spazio dell'attico, e per nessun altro rimaneva spazio.
Tra Alexander e Thea le cose cominciano a farsi complicate quando tra loro scatta la famosa scintilla. I due vorrebbero viversi, ma non vogliono che Sophie possa soffrirne in caso la loro storia non dovesse finire bene. Cercheranno di mettere le cose in chiaro sin da subito, ma vivere sotto lo stesso tetto non aiuterà nessuno dei due...
A creare un po' di trambusto tornerà l'ex moglie di King con una missione ben chiara: riconquistare Alexander a tutti i costi. Ne vedremo delle belle quindi, tra momenti di gelosia, situazioni divertenti e scene molto dolci che faranno battere il nostro cuore. In più la Anastan ci metterà davanti ad una situazione della quale al giorno d'oggi non si parla molto, ma in realtà strettamente importante e seria.   

"E come possiamo affrontare tutto questo senza rompere il precario equilibrio che abbiamo creato?". Era una domanda lecita, e mi sarebbe piaciuto avere la risposta perfetta, una che avrebbe reso tutto più semplice. Ma non ce l'avevo, anche perché avevo capito negli anni che le cose belle, quelle in grado di farti mancare il fiato, non erano mai facili o semplici.
Sicuramente il rapporto tra il nostro protagonista e la babysitter della figlia è un grande cliché, e il finale è abbastanza prevedibile, ma a me è piaciuta molto la figura di Alexander come padre. L'ho trovato molto dolce e pronto a tutto pur di vedere la felicità negli occhi della figlia. Probabilmente proprio questo elemento mi ha spinta a leggere il romanzo.
La storia invece tra Alexander e Thea è senz'altro una storia piena di alti e bassi, ma ho apprezzato che l'autrice non ci abbia portati in un limbo di tira e molla, che avrebbe solo stancato il lettore.
Il romanzo è scritto molto bene, ma di questo non mi stupisco poiché, come vi avevo detto all'inizio di questa recensione, ho già letto un altro romanzo di quest'autrice e so che scrive molto, ma molto bene. 
Ragazze scegliete King per il rapporto tra Alexander e Sophie, perché la protagonista è divertente e una gran peperina. Sceglietelo perché saprà tenervi compagnia e lo leggerete in un boccone. Dovete sceglierlo perché King non vi deluderà affatto! 

Alexander King era tutto ciò che desideravo, ma anche l'unico in grado di spazzarmi via. E non avevo mai provato un sentimento così totalizzante.

Un bacio grande,
Erica






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