"DORMI STANOTTE SUL MIO CUORE" DI ENRICO GALIANO - RECENSIONE

 Buongiorno lettori!

Oggi dopo taaantissimo tempo (spero che non ricapiti più), torno da voi per recensire un romanzo che aspettavo da molto di leggere. Si tratta di “Dormi stanotte sul mio cuore” di Enrico Galiano. Seguitemi nella recensione per sapere cosa ne penso!




Titolo:
Dormi stanotte sul mio cuore
Autore: Enrico Galiano
Prezzo cartaceo: € 17.90
Prezzo ebook: € 9.99
Editore: Garzanti
Pagine: 368
Genere: Narrativa Contemporanea
Data di pubblicazione: 21 maggio 2020


TRAMA

Mia sa che può sempre contare su Margherita, la sua maestra delle elementari che, negli anni, è diventata anche la sua migliore amica. Nello strambo quaderno che custodisce in un cassetto di casa ci sono scritte tante piccole meraviglie, che sono anche tante grandi risposte. È lei a spiegarle che il cuore di una tartaruga batte sei volte al minuto, quello di un colibrì seicento. E che ogni cuore, quindi, segue il suo tempo. Ma c'è una domanda a cui Margherita non sa rispondere: “perché Fede è andato via?”. Fede è il ragazzo che la famiglia di Mia ha preso in affido. Fede non voleva parlare con nessuno, ma ha scelto lei come unica confidente. Fede, con i testi delle canzoni, le ha insegnato cose che lei non ha mai saputo. Fede l'ha stretta nel primo abbraccio in cui si è sentita al sicuro e davvero felice. Fede l'ha ascoltata e capita come nessuno mai. Da quando non ha più sue notizie, Mia non riesce ad avvicinarsi alle persone, non riesce nemmeno a sfiorarle. Mentre il mondo e la storia si inseguono e si intrecciano, lei si è chiusa in un guscio più duro dell'acciaio. E non vuole più uscire. Ma se non si affronta il nemico, il rischio è che diventi sempre più forte, persino invincibile. Se non si va oltre l'apparenza non si conosce la realtà. Anche se provare a farlo è un'enorme fatica; anche se ci vuole molto tempo. Perché, come dice Margherita, ogni cuore ha la sua velocità: non importa chi arriva primo, basta godersi la strada verso il traguardo.

RECENSIONE

 [...] nessuno lo sa ma amo così tanto vivere che ho un velo di lacrime sempre sugli occhi solo perché odio, terribilmente odio che vivere significhi, un giorno, morire.

“Dormi stanotte sul mio cuore” è il Libro. Il Libro della vita, sulla vita.

Un romanzo che raccoglie un mondo di verità che una persona, forse, ha sempre saputo di sapere, ma che non si era accorta di conoscere fino a che non ha iniziato la lettura, e dopo… tutto è diventato improvvisamente chiaro, semplice.

La storia di Mia, la vera storia, comincia il giorno in cui diventa adulta, a 12 anni: il giorno in cui ha per la prima volta un segreto. È così che lei si ricorda il giorno in cui è diventata grande: come il giorno in cui aveva qualcosa di prezioso da custodire dentro il suo cuore.

Forse è proprio di questo che abbiamo bisogno, tante volte: non di una persona che veda il mondo come lo vediamo noi, ma di qualcuno che ce lo lasci guardare coi nostri occhi.

Un intreccio che inizia dalla più tenera età e che si snoda lungo gli anni dell’adolescenza e della giovinezza di Mia. Un viaggio dentro i suoi turbamenti e i suoi cambiamenti, una gita tra le sue paure, i suoi dolori e le sue insicurezze, che sono quelle di tutti noi che siamo esseri umani buttati in questo mondo che ci costringe a obbedire alla razionalità, alle verità concrete e tangibili, anche se abbiamo un cuore pieno zeppo di neuroni che sa molte più cose di quelle che potrà mai sapere il nostro fenomenale cervello.

Ricordo le macchine per strada, la scia di rumore delle ruote che passavano sull’acqua, quella sensazione di calore nei pensieri: quel sentirsi non in un mondo al sicuro, ma al sicuro dal mondo. Quel dolce credere che la vita sia lì ad aspettarti. E che sarà tanta, e che sarà vera.

“Dormi stanotte sul mio cuore” è il libro dei quadri appesi al contrario, che non verranno capiti sino a quando non verranno appesi nel verso giusto, è il libro degli strani che cambieranno il mondo. È un libro per tutti coloro che, a volte, qui, si sentono un po’ fuori posto, che si sentono quadri in attesa di essere girati. È il libro degli sbagli, delle incomprensioni e degli errori, “…che essere giusti ’un è non fare mai errori. Quello è impossibile. Essere giusti è cercare sempre di capire gli errori degli altri”.

«Vuoi essere felice, Mia?».
 «Sì.»
 «E allora vai! Sbaglia! Fatti anche male, se serve! Non troppo, eh? Ma un po’ sì!»

Un romanzo che vi dimostrerà come nulla è mai quello che sembra e che vi farà capire quanto, seguire il proprio cuore, sia il solo modo per permettere alla vita di stupirvi, ancora e ancora.

Un bacio,

Marta

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