"TEMPESTA E FURIA" DI JENNIFER L. ARMENTROUT - RECENSIONE

Buongiorno lettori!
Oggi parliamo di un fantasy!
È tornata la zia Jenny, la scrittrice di romance e di fantasy americana, più amata tra tutte le giovani.
La ritroviamo in Italia, grazie alla casa editrice Harper Collins, con uno spin off su Zayne, personaggio già incontrato nella serie “Dark Elements".






Titolo: Tempesta e furia
Serie: Harbinger #1
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Prezzo cartaceo: € 16.90
Prezzo ebook: € 6.99
Editore: Harper Collins
Pagine: 430
Genere: Fantasy
Data di pubblicazione: 20 febbraio 2020

TRAMA


Il primo romanzo di una nuova trilogia, collegato alla serie Dark Elements.

Anche se sta diventando cieca, Trinity Marrow può vedere fantasmi e spiriti e comunicare con loro. Il suo dono, però, è parte di un segreto così pericoloso che è costretta a vivere nascosta in un luogo isolato, sorvegliata a vista dai Guardiani, gargoyle mutaforma incaricati di proteggerla. Perché se le creature degli Inferi scoprissero la verità sul suo conto la divorerebbero per accrescere il loro potere. Quando i Guardiani di un altro clan si presentano e le svelano che nel mondo reale c’è qualcuno che uccide sia i demoni sia i gargoyle, di colpo il mondo che Trinity ha sempre considerato sicuro implode. E a complicare le cose c’è il fatto che uno degli stranieri giunti in visita, il biondo Zayne, è la persona più indisponente che lei abbia mai conosciuto. Ma quando i demoni attaccano, collaborare diventa l’unica alternativa: per salvare la sua famiglia e forse il mondo intero, Trinity dovrà imparare a fidarsi di lui. Cosa niente affatto facile nel bel mezzo di una guerra tra potenze soprannaturali...

RECENSIONE


« [...] Quella domanda mi ha fatto uno strano effetto, perché ho dovuto pensarci e mi sono resa conto che non sapevo rispondere» ammisi. «Era una vita che non alzavo gli occhi per guardare le stelle e all’improvviso mi sono resa conto che un giorno avrei fissato il cielo e non ne avrei vista neanche una, e non ci sarebbe stato modo di tornare indietro. Non avrei mai più potuto vedere una cosa così bella e semplice. Fino a quel momento l’avevo data per scontata. Quindi adesso ogni notte guardo il cielo per controllare se riesco a vedere le stelle.»

Amo i fantasy, tanto più quelli di Jennifer L. Armentrout. 
La scrittrice ha la capacità di dare vita a romanzi avvincenti e molto incalzanti che trascinano il lettore da subito all’interno della storia.
Struttura molto bene i personaggi, e questo fa sì che ci si affezioni subito a loro e che poi restino nel cuore, motivo per cui quando ho ritrovato alcuni protagonisti della serie "Dark Elements", da cui è tratto lo spin off mi sono subito sentita a casa, in un universo parallelo, fantastico, che ha la straordinaria capacità di farmi estraniare dal mondo, dai pensieri e dai problemi.

Sicuramente non sono fantasy impegnativi e non appartengono al genere dei distopici - solitamente molto incisivi-, ma attraverso la creazione di un mondo in cui vivono umani, angeli, demoni, dèi e Guardiani, l’Armentrout fa vedere come non possano esistere un bianco e un nero; come un demone, intrinsecamente senz’anima possa essere capace di gesti nobili, e come un Guardiano per natura a presidio del bene degli essere umani, possa essere malvagio. Ci mostra come il libero arbitrio sia la cosa più potente che possiede  il genere umano, e di come questo ci permetta di costruire il nostro destino, le cui fondamenta sono le nostre scelte. 
Attraverso l’uso di un universo fantastico, quindi, traspone messaggi e realtà che sono vive nel nostro.

«[...] le condizioni in cui si nasce e ciò che si è non determinano il fatto che si sia buoni o cattivi. Persino per le creature che crediamo non abbiano il libero arbitrio necessario per scegliere fra il bene e il male, la vita non è mai solo la somma del DNA. Ognuno è molto più complesso di così».

Un libro che leggerete in un attimo, di cui amerete il modo avvolgente di portarvi in una realtà così diversa, ma così ben descritta da sembrare vera.
La storia tra Zayne e Trinity vi conquisterà e troverà il giusto spazio all’interno del romanzo: vi è l’adeguato equilibrio tra la componente d’azione e quella della love story. 

Trinity è un' eroina singolare, la cui componente umana la rende imperfetta, quanto lo è ognuno di noi, ed è proprio grazie a quella che scopre la sua più grande forza interiore, che la renderà unica. Zayne è il Guardiano che si oppone al pensiero comune, che vede un'anima nei demoni e che guida Trinity in questa nuova consapevolezza.

Ero sconvolta dall’affetto, dall’amore che chiaramente c’era tra di loro. Ero così confusa.Nessuno mi aveva mai insegnato che i demoni potevano amare.

Un libro che fino all’ultima pagina vi terrà con il fiato sospeso, tra scene di grande ilarità, risvolti drammatici e continui colpi di scena, avrete il giusto mix tra una lettura spensierata e un’attesa da cardiopalma.

Quando arriverete inspiegabilmente - perchè non ve ne renderete conto - alla fine del romanzo, vi renderete conto di come ogni dettaglio fosse pensato e posto nel modo giusto e al momento giusto; quando tutto troverà il proprio senso avrete percezione dell'imprevedibilità della lettura che avete appena terminato.


Alla prossima,

Un bacione!

Marta






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