"LA POESIA DEGLI ISTANTI MANCATI" DI EMANUELE PICCININO - RECENSIONE

Buongiorno lettori,

Lo scorso weekend ho terminato il nuovo romanzo di Emanuele Piccinino "La poesia degli istanti mancati", edito DeA Planeta Libri. Continuate a leggere la recensione per scoprire questa storia!

Titolo: La poesia degli istanti mancati 

Autore: Emanuele Piccinino

Editore: DeA Planeta Libri 

Prezzo cartaceo: €16.00

Prezzo ebook: €7.99

Pagine: 207

Genere: Narrativa contemporanea

TRAMA

Basta un istante perché Beatrice mandi tutto all'aria. Venticinque anni e tanti, troppi sogni, non ha alcuna intenzione di seguire la strada che qualcun altro ha tracciato per lei. La laurea, il lavoro, il matrimonio. Beatrice non è fatta così. A lei piace perdersi nelle parole di una canzone, guardare la pioggia fuori dal finestrino di un tram, e fantasticare sul poeta misterioso che ricopre i muri di Torino con le sue opere. Ecco perché decide di lasciare l'università, cancellando in un attimo tutti i progetti per il futuro che ha condiviso con Daniele, il fidanzato di sempre. Quasi per caso accetta un lavoro come babysitter: la signora Mattei è disposta a pagarla molto bene, e poi Samuele, sei anni e uno sguardo ingenuo sul mondo, la conquista immediatamente. Samuele però non è l'unico figlio dei Mattei: c'è anche Federico, che dietro al carattere scontroso e agli occhi magnetici sembra nascondere un universo pieno di mistero. Un universo a cui Beatrice sente di appartenere. E così basta un istante perché cambi tutto, di nuovo. Beatrice si trova costretta a guardarsi dentro e a fare una scelta. Perché, a volte, bisogna trovare il coraggio di amare un po' di meno, per amare un po' di più.

RECENSIONE

Leggendo questo romanzo ho percorso un vero e proprio viaggio dentro me stessa, perché i dubbi che la nostra protagonista Beatrice prova, durante tutta la storia che l’autore ci racconta, in qualche modo mi hanno fatto più volte riflettere. Chi di voi può dire di essere completamente felice? Sareste poi disposti a buttar tutto all’aria per seguire il vostro istinto, i vostri desideri? Quello che Beatrice vorrebbe fare è proprio questo, gettare al vento tutto il suo presente per seguire finalmente la sua felicità. Ovviamente il suo sarà un percorso lungo, fatto di giorni pieni di confusione e momenti di negazione. Riuscirà però a trovare quel coraggio che le manca per vivere la sua vita?

La faceva sentire in colpa, però, il fatto che essere se stessa facesse star male qualcuno. Si sentiva in difetto a essere com’era, perché feriva chi l’avrebbe voluta diversa.

Ho rivisto in Beatrice molti di noi. Noi che crediamo di non essere mai all’altezza di qualcosa o di qualcuno, noi che vorremmo seguire i nostri sogni, ma ci frena la paura di deludere chi ci ama. Noi che infondo abbiamo il coraggio di cambiare e di prenderci quella felicità tanto agognata. La nostra protagonista ci insegna a non farci sfuggire le cose belle che ci capitano, al contrario ci spinge a viverle a pieno. Beatrice ci ripete che la vita è una sola ed è nostra, non di qualcun altro. È una ragazza a volte tenace, a volte meno, ma che ho apprezzato moltissimo.

E come si vive amando di più? Cosa sarebbero diventati una volta esposti alla realtà dei fatti, una volta che si fosse palesato il divario tra la potenza dell’amore che dai e il vuoto profondo dell’amore che non ti senti arrivare addosso?

Oltre a Beatrice faremo la conoscenza di Federico, che sono sicura farà breccia nel vostro cuore. È un ragazzo che sta passando un periodo difficile in famiglia e nonostante cerchi di fare il duro, proteggendosi con un’enorme corazza, il suo cuore rivela però tutti i suoi sentimenti. La sua dolcezza è veramente disarmante.

Le sue paure erano scomparse, così come il suo senso di inadeguatezza che per troppo tempo l’aveva spinta a un giudizio severo su se stessa, sulla sua presunta incapacità di gestire una relazione. Ma una relazione non va gestita, va vissuta.

Piccinino ha uno stile molto poetico, che incanta immediatamente il lettore, gettandolo in un vortice di emozioni. All’interno del romanzo troverete anche alcuni pezzi di canzoni che rendono “La poesia degli istanti mancati” ancora più ricco, con un qualcosa in più che lo distingue da altri romanzi. È una storia che vi consiglio sicuramente poiché sono certa sarà in grado di accendere in voi una miccia. Tante infatti, saranno le domande che vi porrete sull’amore, sulla famiglia, sui sogni e sulla paura che può far nascere in noi un cambiamento drastico. E forse, proprio grazie a Beatrice e a Federico, troverete le vostre risposte.

Perché infondo ora non era più importante capire con chi avrebbe compiuto il suo viaggio, perché non esistono contratti per le certezze più importanti, non esiste un progetto futuro senza l’amore di chi, senza chiederti niente, ti regala un sogno.

Lettori, avete intenzione di leggere “La poesia degli istanti mancati”? Fatemi sapere cosa pensate di questa storia, sono curiosa di conoscere i vostri pareri.

A presto,
Erica