"NON SMETTERE DI GUARDARMI" DI ADELIA MARINO E FEDERICA ALESSI - REVIEW TOUR

Cari lettori, oggi, in una nuova tappa del Review Tour vi parlerò del romanzo "Non smettere di guardarmi" di Adelia Marino e di Federica Alessi. Seguitemi nella recensione per sapere cosa ne penso.

Titolo: Non smettere di guardarmi
Serie: Heal Me #2
Autrici: Adelia Marino e Federica Alessi
Prezzo ebook: € 1.99
Editore: Newton Compton
Pagine: 126
Genere: Narrativa Rosa
Data di pubblicazione: 27 agosto 2019

TRAMA

Regina Steiner è la figlia perfetta, quella che tutti i genitori desiderano avere. È un’amica sincera e preferisce nascondere i suoi problemi piuttosto che lamentarsi. Sembra fredda, non esterna con facilità le sue emozioni, ma le basta avere fra le mani un album da disegno e una matita per lasciarsi andare. 
Ryder Jordan ha la parola “guai” scritta in fronte. Il suo passato è stato difficile, per questo è cresciuto in fretta. Fin da piccolo ha dovuto imparare a sgattaiolare via, lanciandosi i problemi alle spalle. Il pericolo e l'adrenalina sono pane per i suoi denti, ma è un perfetto gentiluomo, con il sorriso sempre stampato sul viso. Regina è il suo punto debole, ma che futuro potrebbe mai prometterle uno come lui, cresciuto in strada?

RECENSIONE


Ti sto pensando. Magari stai dormendo, forse non dovrei nemmeno scriverti ora, forse non è giusto, ma dovevo dirti che ti sto pensando e ti prego, se ti va, quando ti sveglierai, scrivimi. Anche se leggerò tardi il tuo messaggio, tu fallo, fammi capire che ci sei ancora, lasciami svegliare sapendo che ci sei.

"Non smettere di guardarmi" è il secondo romanzo della serie Heal me. Il primo si intitola "Fino alla luna e ritorno" e trovate la recensione qui.

La storia tra Ryder e Regina è incisiva, toccante e profonda. E' costruita molto bene, perchè nonostante il libro sia breve, il tempo dedicato ai personaggi è calibrato alla perfezione e vi è tutto il tempo per capirli a fondo entrambi e per amarli.

Regina è una bellissima protagonista, l'ho amata moltissimo, perchè è genuina, molto sensibile e posata, è in grado di mostrarsi trasparente solo con le persone di cui si fida e di essere con gli altri estremamente controllata e misurata in tutte le sue reazioni, di modo da non far mai vedere le sue ferite o i suoi punti deboli. E' molto coraggiosa tanto che sfida i genitori, i quali avevano già programmato il suo futuro, inseguendo invece i suoi sogni di artista. 

Ryder alla pari di Regina è stato un protagonista che definire meraviglioso è riduttivo. Ha un passato tremendo, segnato dal dolore e la sua è una storia graffiante così come lo è lui. Ryder è molto fisico, sia negli atteggiamenti, ma anche nelle reazioni: nonostante la vita lo abbia ferito, non ha paura di prendere una posizione e di far vedere chiaramente quale essa sia e quello che lui prova. 

«Mi vedi?», chiese. Annuii un po’ esitante. «Se mi vedi, non smettere di guardarmi».

Tra grosse difficoltà, incomprensioni e imprevisti, Regina e Ryder cercheranno di cominciare una nuova vita, in cui ci sia per entrambi il lieto fine, di scendere a patti con il passato, di lasciarlo andare  e guardare oltre.

Una storia delicata e struggente, che segna il cuore, che mostra il dolore in tutte le sue forme: quello inflitto da un genitore, da un fratello, da un amico, da chi ci ama... e che in un turbinio estremo di emozioni e di sentimenti ci fa capire che non è indispensabile guarire, che certe ferite non si possono sanare, ma che se si ha qualcuno da cui tornare, qualcuno che ci vede per ciò che siamo e non ne ha paura, allora non c'è più il rischio che ci si perda nel proprio antro oscuro, non c'è più il pericolo che si smarrisca la via di casa, o che si voglia scappare dal presente.

Era un incastro che aveva qualche difetto, ma era perfetto.

Poeticità e dolore così indissolubilmente legati in tutta la vicenda, saranno l'ossimoro ideale per far sì che il lettore sia totalmente travolto dalla straordinaria profondità emotiva di questo libro e dei suoi personaggi.



Un abbraccio, 

Marta


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