REVIEW PARTY "TUTTI I COLORI DEL CIELO" DI ANGELA CONTINI

Buongiorno lettori!
Oggi parliamo di “Tutti i colori del cielo” di Angela Contini.
Seguitemi nella recensione!


Titolo: Tutti i colori del cielo
Autrice: Angela Contini
Prezzo cartaceo: € 12.00
Prezzo ebook: € 0.99 
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Genere: Narrativa rosa
Data di pubblicazione: 11 febbraio 2019

TRAMA

Liam Morgan è un giovane falegname, all'apparenza un uomo tutto d'un pezzo, ma che nasconde delle inaspettate debolezze: ha mille ansie e mille fobie che gli fanno fare, il più delle volte, delle pessime figure. Jane Labelle è arrivata a Pretty Creek con la speranza di rifarsi una vita, dopo essere andata via da Londra con la sorella minore, per nascondersi da un passato di violenza che l'ha segnata profondamente. L'incontro fra Liam e Jane non è dei più romantici. Lei lo travolge, letteralmente, distruggendogli il cellulare nuovo di zecca, prima di scappare via. Ma il destino ci mette lo zampino e, quando si ritrova a condividere con Liam lo stesso piano del palazzo in cui abita, le cose sembrano mettersi piuttosto male. Ma forse sarà l'inizio di qualcosa di nuovo per entrambi, qualcosa che aiuterà Jane a liberarsi dei fantasmi del passato e a non avere paura del futuro. Un futuro nel quale c'è posto solo per Liam.

RECENSIONE

La sento tremare, ma le sue mani si allargano sulla mia schiena dopo un iniziale moto di insicurezza.

Il nuovo romanzo di Angela Contini è un libro di grande profondità e di estrema dolcezza.
La storia parla di Jane, la quale si trasferisce in Vermont per sfuggire a un passato doloroso e qui incontra, o meglio, si scontra con Liam, che apparentemente sembra un dongiovanni sicuro di sé e anche poco gentile, ma le apparenze quasi sempre ingannano…

Su Liam devo assolutamente aprire una parentesi: un personaggio maschile meraviglioso! Distante da stereotipi, Liam è impacciato, forse anche un po' imbranato e insicuro, e questo lo rende vero, adorabile e di una dolcezza disarmante.

La storia è sviluppata con i punti di vista alternati e questo rende il lettore partecipe di tutte le sfaccettature di entrambi i personaggi.

La Contini è solita scrivere vicende di spessore, che non si limitano a raccontare una storia d’amore, ma che indagano la profondità di questo complicato sentimento e che ne mostrano tutte le sue forme e devo dire che neanche questa volta delude le aspettative. 

«Esiste davvero un’unità che misura la distanza temporale tra il niente e il principio dell’amore? Io penso che ci si innamori e basta. A volte basta uno sguardo, a volte serve una vita. In ogni caso, non è una scelta».

Oltre alla sua fantastica penna e al suo tocco magico, in questo romanzo viene lasciato molto spazio a Jane e alle difficoltà che le violenze che ha subito le creano nella vita. Gesti normali, azioni banali che tutte le persone compiono ogni giorno per lei sono uno sforzo, una sfida continua. Ogni episodio che la riguarda è trattato con un tatto commovente, ma in certi casi anche con durezza, per far emergere la crudeltà di certi comportamenti e il disagio profondo che lasciano in chi li subisce. Apprezzo sempre moltissimo il fatto che temi così delicati e purtroppo anche attuali vengano trattati all’interno di un libro, ma è merito solo ed esclusivamente della scrittrice, della dolcezza e della semplicità con cui si è avvicinata a queste realtà, se questa scelta sortisce l’effetto di creare empatia nel lettore relativamente ai fatti narrati.

Non posso restare fermo. Non posso impedirmi di farlo. Sarebbe come impedirmi di respirare. Io devo… devo abbracciarla. Ora, adesso, subito. La attiro verso di me e avverto il suo sussulto, un singhiozzo, le sue mani che cercano di spingermi via, ma non cedo.

E Liam? Sarà in grado di dimostrare a Jane che la vita non è solo un’interminabile salita o una corsa per distanziare il passato? Riuscirà a conquistare la sua fiducia e a convincerla che tra le sue braccia può abbassare la guardia?

In questa vicenda troverete tanti sentimenti, certi anche negativi, ma di fondo c’è una sola emozione che domina sulle altre: l’amore. Il messaggio immancabile che la scrittrice lascia al lettore è che davvero, sicuramente, sempre e in qualsiasi caso l’amore può tutto.

Un libro a tratti struggente, che però in fondo vi lascerà una sensazione di leggerezza “[…]che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore” (Italo Calvino).

Un bacione e alla prossima,

Marta

4 commenti:

  1. Bella recensione. Una saluto a tutti!

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  2. Grazie di cuore per le bellissime parole e per l'ospitalità

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    1. Grazie a te Angela, per averci coinvolte nel Review Party e per essere sempre così gentile e disponibile.

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