"UN SASSO IN UNA BOLLA" DI NICOLE LONDINO - RECENSIONE

Buongiorno lettori, come stanno procedendo le vostre letture?

Le mie molto bene, sono felice di riuscire a leggere tanto in questo periodo non troppo faticoso. "Un sasso in una bolla" di Nicole Londino è la mia ultima lettura, che ho scoperto casualmente in un pomeriggio qualunque. Pronte a conoscere un personaggio maschile che vi piacerà tantissimo?
Allora venite con me!

Titolo: Un sasso in una bolla
Autore: Nicole Londino
Editore: Leggereditore
Prezzo cartaceo: €16.00
Prezzo ebook: €4.99
Pagine: 288 pagine
Genere: New adult

TRAMA:

A soli 19 anni Adele ha già rinunciato ai sogni. Mentre la sua famiglia va catastroficamente a rotoli, lei si rimbocca le maniche e si barcamena tra due lavori, sforzandosi di mantenere una parvenza di normalità. Per fortuna a colorare le sue giornate c'è Angi, il suo migliore amico, fotografo eclettico e pieno di idee. Il giorno in cui Angi la coinvolge in un originale esperimento sociale, in cui dei perfetti sconosciuti accettano di baciarsi di fronte al suo obiettivo, Adele non può immaginare il terremoto che sta per travolgerla. Lo sconosciuto che le tocca in sorte, Samuele, è un ragazzo che non passa inosservato: 20 anni, affascinante e fuori dal comune, è un tipo di poche parole, anzi, a essere precisi, non parla proprio. Inaspettatamente il loro bacio si rivela molto intenso, ma non è certo quello il modo ideale per iniziare una storia d'amore, tanto più che Adi e Samu sono come il giorno e la notte: leggera e fragile come una bolla lei, ancorato alla terra come un sasso lui. Eppure, si sa, al cuore non si comanda, e quello di Adele non potrà evitare di chiedersi perché un giorno, all'improvviso, Samuele abbia smesso di parlare...

RECENSIONE

Questo romanzo mi è piaciuto veramente tanto! L'ho divorato in due giorni perché la storia è così coinvolgente da non farti chiudere il romanzo. Ti tiene lì, incollata alle sue pagine, con la voglia di scoprire cosa faranno i nostri protagonisti, con il desiderio di conoscere più profondamente Samuele. Ragazze, Samuele merita di essere letto, perché è un personaggio fantastico. 

Lui da un anno e mezzo non parla con nessuno. Il suo mutismo è dovuto a un evento che gli ha fatto smettere totalmente di proferire parola. Un giorno si ritrova immischiato in un esperimento sociale, nel quale deve baciare una sconosciuta. Davanti a lui c'è Adele
Tra i due scocca una scintilla immediata ed Angelo, l'amico di entrambi che ha ideato l'esperimento sociale, diventerà il loro cupido.
Samuele però tiene costantemente un muro davanti a sé. Anche quando Adele gli racconta la situazione che sta vivendo, lui non toglie nemmeno un mattoncino da quel muro che li separa.
Si può continuare ad amare una persona che non ti lascia entrare totalmente nella sua vita? Adi se lo chiede più volte nel corso della storia, sino a quando decide di prendere, una volta per tutte, la situazione in mano...

"È come se dovessi sempre cercare le giuste domande per farti sentire normale, e se non ci riesco, tipo adesso... se non ci riesco è colpa mia." La sua guancia ha un leggero spasmo, ma non potrei giurarci. In fondo, le luci sono spente. "Ma tu sei normale" continuo senza sapere dove andare a parare. "A volte non mi pesa stare in silenzio quando ci sei tu, ma altre volte... altre volte... non la voglio, questa responsabilità."

Adele è una ragazza che non sta vivendo i suoi 19 anni. Ha due lavori, non è potuta andare all'università, perché i suoi genitori si sono separati e lei deve badare al padre che è caduto in un tunnel dal quale è difficile uscire. Adele cerca di mantenere la sua vita in piedi, ma soffre. Soffre perché non può esaudire i suoi desideri e si trova costretta a vivere una vita che non vuole. Soffre perché non è amata dalle persone che dovrebbero volere la sua felicità. Soffre perché si trova totalmente sopraffatta da una routine che nessuno, alla sua età, dovrebbe vivere.  

Adele mi è piaciuta molto. Il suo carattere tosto, il suo voler fare tutto con le proprie forze, senza chiedere a nessuno un aiuto, ma anche i suoi punti deboli, l'hanno resa totalmente umana. Mi è piaciuto tanto anche il fatto che con Samuele non si accontenti. Sa che il problema di lui è qualcosa di serio, ma decide per una volta di scegliere la sua di felicità. È sicuramente un personaggio femminile importante, con la sua storia che l'autrice non mette mai in secondo piano.

Più passano i secondi, più penso che resterò qui per terra. Mi sento come una foglia accartocciata appena caduta dal suo albero. Non c'è modo di tornare su. Non c'è modo di spostarsi. Se qualcuno non verrà a prendermi, io non mi muoverò.  
Samuele è un personaggio che ci farà penare per molti capitoli. Se dovessi definirlo con una parola sola userei: rabbia. È fatto completamente da rabbia che l'ha divorato dentro per molto tempo. Se la porta dietro e la riversa su tutti quanti. Sui suoi genitori, su suo fratello, su Angelo. Quello che è accaduto l'ha portato a fare un giuramento dal quale non vuole scappare. È un personaggio che entrerà nei vostri cuori, anche senza parlare. La bravura dell'autrice sta proprio qui, nel riuscire a far entrare un protagonista sotto pelle, anche senza che questo dica una parola. 
Ho amato tutti i flashback inseriti dalla Londino all'interno dei capitoli di Samuele, perché in questo modo il lettore è riuscito a percepire il dolore che ha cambiato totalmente la vita del nostro protagonista. È come se avessimo vissuto quella disgrazia accanto a lui.
Vi farà penare però, perché con Adele non saranno certo rose e fiori. Samuele riuscirà a fare quel passo in più che Adele chiede?

Ho sempre fatto del mio meglio per restare dove mi sentivo al sicuro. Quando poi la mia zona sicura è diventata un inferno, ho reso l'inferno un posto sicuro per me. Non volevo muovermi, quindi sono rimasto lì, fermo, senza vedere che la mia vita stava diventando una fossa. Come un sasso conficcato nella terra. Più me ne stavo lì, più diventava impossibile uscirne.
"Un sasso in una bolla" mi è piaciuto veramente tanto. Per essere un romanzo d'esordio è scritto benissimo, lo divorerete che è un piacere. Se vi piacciono le storie che raccontano di una rinascita e ricche di emozione, se vi piace un protagonista normale e particolare al tempo stesso e una protagonista tosta che non vuole essere salvata, non vi resta che correre a comprare questo romanzo! Non ve ne pentirete!

Non sono una stupida bolla di sapone. E se proprio devo esserlo, voglio riscattare il mio diritto a volare.

Un bacio,
Erica




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