"DIMMI CHE TI RICORDERAI DI ME" DI KATIE MCGARRY - RECENSIONE

Buongiorno lettori e lettrici!
Oggi sono qui per parlarvi dell’ultimo romanzo dell’ultimo romanzo di Katie McGarry: “Dimmi che ti ricorderai di me”, pubblicato lo scorso 31 maggio dalla casa editrice Harper Collins. Continuate a leggere per saperne di più!



Titolo: Dimmi che ti ricorderai di me
Autrice: Katie McGarry
Prezzo cartaceo: € 14,36
Prezzo ebook: € 6,99
Editore: Harper Collins
Pagine: 441
Genere: Narrativa Rosa
Data di pubblicazione: 31 maggio 2018

Drix mi sfiora la guancia con il pollice mentre inclina la testa e la china verso di me. Le sue labbra sono vicinissime alle mie. Appena alla distanza di un respiro, e quando inspiro, il suo intenso, tenebroso profumo mi consuma.
   «Mio e tuo, Elle» sussurra. «Questo è solo mio e tuo.»

La McGarry non si smentisce mai!

Anche il suo ultimo prodotto, mi ha molto colpito.

La scrittrice ripropone, come anche nei suoi romanzi precedenti, dei temi sociali piuttosto importanti e impegnativi e pone in evidenza come, soprattutto nel suo paese di provenienza, ovvero gli Stati Uniti, ci siano dei seri problemi di tutela dei diritti propri dell’individuo, per le persone meno abbienti.

Apprezzo molto che i suoi eroi siano spesso e volentieri persone su cui il mondo non avrebbe scommesso un euro. E apprezzo ancora di più come sottolinei che a volte i cuori più candidi si possono nascondere nei quartieri malfamati e invece quelli più marci possano viaggiare a bordo di una limousine o avere dei ruoli di prestigio.

I protagonisti della nostra storia sono Drix e Ellison. Non potrebbero provenire da mondi più diversi, ma la tenacia per i loro propri valori e la perseveranza nel combattere le ingiustizie, anche se ognuno a modo proprio e secondo i mezzi che conosce, li unisce e li rende uguali.


Drix ha un passato difficile, e il mondo ovviamente lo giudica per questo. L’unica che guarda oltre è Ellison. L’unica che dà importanza alla vita di Drix quanto a quella di qualsiasi altro essere umano.

Ellison è la figlia del governatore ed entrambi i suoi genitori finiscono per programmare in tutto e per tutto la sua vita, per renderla all’altezza della figlia. La conclusione però è che Ellison non è mai padrona di sé stessa.

 Mai nella vita ho assaporato una droga così potente. Con Elle tra le braccia mi sento completo, con la trionfante sensazione di poter conquistare il mondo. Basta gettarsi via. Basta permettere ad altri di controllare la mia vita. Sono padrone del mio destino.«Ti amo, Elle.» Chino la testa e la bacio sulle labbra

La scrittrice pone in grande evidenza questi temi, e benchè si tratti di un romanzo rosa, vi è anche una chiara opera di denuncia per il sistema governativo americano, che si rivela marcio e ingiusto, agli occhi della scrittrice, in più di un’occasione e probabilmente questo racconto, nonostante sia opera di fantasia, rispecchia molte realtà esistenti, o almeno è quello che la McGarry vuole far intendere.

Sia Drix che Ellison, per motivi diversi, si sentono in trappola e incapaci di perseguire il futuro e la vita che vorrebbero. Per quanto il mondo li ritenga due esseri umani agli antipodi della scala sociale, in realtà i due hanno molto in comune, poiché sentimenti e umanità appartengono a tutti, anche a chi è costretto nella miseria.

Drix è meraviglioso: bellissimo, dolce e responsabile. Conquista il lettore all’istante! È inaridito dal suo passato, ma ha un cuore sensibile che non può nascondere e che presto riaffiorerà in superficie.

Ellison è bellissima, ma è anche molto modesta, schietta e alla mano. È descritta come una ragazza semplice e priva di pregiudizi, è la portatrice dei valori della McGarry: è colei la quale sceglie di schierarsi dalla parte dei più deboli pur potendo decidere di voltare la testa nella direzione opposta.

Il romanzo è scritto con i due punti di vista alternati. Una caratteristica che apprezzo sempre moltissimo, perché da voce a entrambi i personaggi, senza che i pensieri dell’uno prevarichino su quelli dell’altro.

La Mcgarry scrive sempre molto bene, con naturalezza, ma senza superficialità; con grande dolcezza e con molta attenzione alle sfaccettature dei personaggi.

Un amore proibito, sbagliato, calunniato e ostacolato, perché “diverso”, ma a volte sono le diversità che rendono simili le persone, che le rendono migliori e più forti.

Riusciranno Drix e Ellison a uscire dalle gabbie in cui la via sembra volerli intrappolare?

Una storia d’amore bellissima, un’opera di sensibilissima denuncia e un inno alle seconde possibilità e a concederle senza diffidenza, perché tutti nella vita devono potersi permettere il lusso di sbagliare e di ricominciare.

Drix: [...] Siamo abbastanza forti da superarlo. Sei d’accordo?
Io: Sì.
Drix: Ti amo. Ricordatelo.

La McGarry non delude mai, quindi vi straconsiglio il suo libro. Io ho seriamente faticato a staccarmi dal mio Kobo, cioè, è stata davvero un’impresa: alle due di notte continuavo a ripetermi di dormire, ma non c’era verso: dovevo leggere!

Do quattro stelle al romanzo, unicamente perché sul finale mi aspettavo qualcosina di più. La conclusione ultima della storia me l’aspettavo più intensa. Non posso svelare troppo, altrimenti vi rovino la lettura,  ma onestamente sono rimasta un po’ in sospeso e quindi è giusto farlo notare.

Spero che la recensione vi sia stata utile,

Vi mando un bacione e alla prossima.

Marta













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