"DAVANTI AGLI OCCHI" DI ROBERTO EMANUELLI - RECENSIONE

Buongiorno lettrici, come avete passato le vacanze di Pasqua?

Oggi vi voglio parlare di un romanzo che mi ha accompagnato in questi giorni, incantandomi con le sue parole. Si tratta di “Davanti agli occhi” di Roberto Emanuelli, un autore che ho scoperto di recente dopo l’uscita del suo penultimo libro “E allora baciami”.
Curiose di conoscere qualcosa in più su questa storia? Allora continuate a leggere la recensione!

Titolo: Davanti agli occhi
Autore: Roberto Emanuelli
Editore: Rizzoli
Prezzo cartaceo: €18.50
Prezzo eBook: €9.99
Pagine: 362
Genere: Romanzo contemporaneo


TRAMA

Succede e basta. Senza sapere perché, senza sapere quando. È una frazione di secondo, come quando inizia a piovere o a nevicare. Le cose belle si presentano così, all'improvviso. Basta un attimo, uno solo, ed ecco che la vita ti travolge, anche se ormai non ci credevi più. Come Luca, che a trent'anni ha già fatto un voltafaccia a se stesso rinunciando al sogno di diventare scrittore per inseguire soldi e successo: ora le giornate gli sembrano tutte uguali, note di una melodia suonata senza passione. Chiuso nel suo ufficio da broker, sente di aver nascosto la parte più importante di sé, quella che non ha paura di ascoltare il cuore. Ma come puoi ascoltare il cuore se non gli permetti di tirar fuori la voce? Come puoi inseguire i sogni, se non sai più riconoscerli? È proprio in questi momenti, quando tutto sembra perduto, che ci capitano le cose migliori. E appena incontra Mary, Luca non ha dubbi: lei è la sua cosa migliore. Bellissima, irraggiungibile, inafferrabile come il colore dei suoi occhi, Mary richiede impegno per essere conquistata, perché è questo che fanno i veri tesori. Adesso, finalmente, Luca sa cosa vuole: vuole mettersi in gioco, vuole sbagliare, lasciare che le emozioni lo investano come un treno in corsa. Vuole innamorarsi. Vuole Mary. Perché rinnegare la propria natura non è mai una buona idea. E non è mai troppo tardi per ballare al ritmo del cuore.


RECENSIONE

Durante la lettura di questo romanzo ho pensato più volte di avere tra le mani un piccolo gioiello, che riusciva in modo magico, semplicemente con la sua scrittura poetica a tenermi incollata alle pagine. Mi sono resa conto che tutto quello che leggevo lo sottolineavo, tanto erano toccanti e meravigliose le parole.
La storia che Emanuelli ci racconta è un vero e proprio viaggio interiore che percorriamo insieme al nostro protagonista Luca, un broker sempre alla ricerca di qualcosa: della sua voglia di essere felice, della voglia di  realizzare i suoi sogni, ma soprattutto del suo incontenibile desiderio di viversi Mary, una ragazza che l’ha completamente stregato e alla quale non smette di pensare, anche se le cose tra loro non sembrano andare mai per il verso giusto.

In fondo non conta da quanto non ti vedo, e non importa nemmeno quanto sei lontana. Perché tu sei nel posto esatto in cui sei sempre stata. Sei lì, nell’unico luogo possibile, in quel punto nascosto da tutto, in quell’angolo dove c’è spazio per una sola, preziosa cosa rara. Una sola. Solo una. Sei tu, il mio luogo di bellezza. Il mio posto raro. L’unico che può rendermi felice. Sei tu.

In questo romanzo il nostro protagonista si racconta a 360 gradi. Tutto ciò che vive, che pensa, che vorrebbe, viene messo nero su bianco. Il suo passato, il presente e il futuro vengono raccontati a cuore aperto al lettore che assimila tutto e si trova a gioire per Luca, tifando per lui. Mary e Luca si incontrano una sera in un locale grazie a degli amici in comune e tra loro scocca subito la scintilla. Luca perde completamente la testa per questa ragazza così elegante, dolce, ma tosta e agguerrita al tempo stesso. Mary però ha un fidanzato, così Luca è costretto a lasciarla andare, ma non demorde. Riesce a rivederla più volte e quella scintilla scoccata tempo prima si trasforma in una vera e propria fiamma che travolge inevitabilmente entrambi…

Tuttavia, col tempo, incredibilmente, capisci il valore e l’importanza di aspetti che prima ti sembravano di poco conto, o assurdi e lontani. Ed ecco che parole come “riflettere”, “aspettare”, “comprendere” assumono significato, e ti suggeriscono che, per crescere e gustarti la vita fino in fondo, devi saper guardare dentro le scatole che non conosci o che non ti appartengono, devi avere voglia di provare cibo mai assaggiato prima, devi avere le palle di guardare non solo nella cesta dei panni puliti, ma anche in quella dei panni sporchi.

Viviamo questa storia sempre in quinta, col fiato sospeso, incrociando le dita e sperando che Luca e Mary riescano a ritrovarsi, in qualche luogo, prima o poi.
Di questo romanzo ho amato anche le numerose citazioni musicali, playlist e canzoni inserite in ogni capitolo, che riescono a rendere la storia ancora più unica e affascinante.
Oltre alla storia che ci cattura completamente troviamo frasi scritte di getto, con un pennarello nero che riempiono le pagine del romanzo, e colpiscono totalmente il lettore. Frasi meravigliose, piccole poesie che vi consiglio di ricopiare su un post-it, così da poterle appendere da qualche parte e poterle rileggere ogni volta che ne avrete il desiderio di farlo.



Con questo romanzo Luca urla il proprio amore alla persona che ama, è il suo mezzo per trasmetterle tutti i suoi sentimenti, per farle capire che le sue sensazioni sono reali, che tutto quello che prova ha un senso ed è consapevole e certo di volere solo lei. Anche se si trova sempre una porta chiusa che fa fatica ad aprire, Mary rimane impressa nel suo cuore, non c’è modo di cambiare le cose. Tutto quello che fa lo porta inevitabilmente verso di lei, anche solo col pensiero.
È un romanzo scritto col cuore, per tutte le persone che grazie alle parole dell’autore riusciranno a riflettere, a sorridere e si emozioneranno insieme al protagonista. 
Vi consiglio di gustarvi “Davanti agli occhi” lentamente, segnarvi le citazioni che vi colpiranno maggiormente, assaporare ogni pagina nel migliore dei modi.
Ho amato questo romanzo e mi sono ritrovata in molte frasi che ho trovato al suo interno.
Devo dare ragione al protagonista quando dice che "SIAMO FATTI PER POCHI". Lui ce lo dimostra lottando con tutto se stesso per l’unica cosa che lo rende veramente felice.

“Sai Valeria… “ mi interrompo un attimo per fissarla, quasi cercando, nei suoi occhi, una risposta alle millemila domande che mi frullano in testa. “È solo che certe volte ho bisogno di credere che il mondo, il mondo che osservo, quello che ho intorno, quello che ho dentro… Ecco, ho bisogno di credere che non stia andando davvero a puttane come sembra. Ho bisogno di pensare che certi momenti non esistono unicamente per riempire i vuoti, per farci sentire meno soli, o meno annoiati, o più speciali. Ho bisogno di dare un senso alle cose, e di credere che posso ancora fidarmi del mio istinto, del mio cuore e delle mie sensazioni.”

È difficile raccontare questo romanzo, perché ci sarebbe tanto da dire, ma anche perché ha un valore talmente prezioso che vi consiglio solamente di leggerlo. Inoltre credo che ognuno di noi lo vivrà in modo diverso, per questo sono convinta che dobbiate solo aprirlo e iniziare dalla prima pagina. 
Solo così capirete quanto sia incredibile “Davanti agli occhi”.

Avete già avuto modo di conoscere qualcosa di Roberto Emanuelli? Fatemelo sapere nei commenti!

Alla prossima recensione,
un bacio.

Erica




0 commenti:

Posta un commento