LIBRI, AMORI E SEGRETI (febbraio) DI DELLA PARKER - RECENSIONE

Buongiorno lettori! Come promesso oggi sono qui per recensire l'uscita di febbraio del romanzo seriale di Della Parker. Curiosi? Seguitemi nella recensione!


Titolo: Libri, amori e segreti (febbraio)
Autore: Della Parker
Editore: Newton Compton
Prezzo ebook:  0.99
Pagine: 92
Genere: Narrativa rosa

TRAMA

Kate ha provato a essere una buona moglie per suo marito Anton. Ma da quando è stato retrocesso al lavoro – per essere sottoposto a una donna, inaudito! – Anton non è più stato lo stesso. Kate vuole davvero aiutare, ma con il passare dei mesi Anton si è allontanato da lei, sia emotivamente che fisicamente, facendola sentire abbandonata.
Conoscere Bob, l’affascinante carpentiere dagli occhi blu che Anton ha assunto per riparare la loro cucina, non può che complicare le cose. Kate sente immediatamente che tra loro c’è una connessione speciale… Ma se la sente di mettere a rischio il suo matrimonio per un uomo che conosce a malapena?
Questo febbraio il bookclub commenterà L’amante di Lady Chatterley di David Herbert Lawrence… Cercando di reprimere le risatine sulle parti più scabrose!

RECENSIONE

Devo ammettere che questa serie mi piace sempre di più! 
Questa nuova uscita è davvero bellissima. La protagonista è Kate, spostata da 10 anni con il marito Anton e convinta che il loro matrimonio viva sotto il segno di un grande amore. Purtroppo si dovrà ricredere quando le difficoltà della vita metteranno entrambi a dura prova, soprattutto quando i problemi busseranno alla vita professionale di Anton.

Mi piacciono molto queste vicende, perchè parlano di donne molto diverse tra loro, con approcci diversi alla vita e con lavori, estrazioni sociali e problematiche differenti, ma nonostante tutto la complicità e l'unione tra donne è sempre alla base della storia. In particolare ho trovato questo volume avvincente perchè non tratta della classica storia d'amore inverosimile, in cui tutto finisce per il meglio e in cui si parla solo di rapporti idilliaci impossibili. Esalta l'amore, ma mettendo in luce anche le realistiche possibilità che una relazione possa essere messa in crisi da diversi fattori. 

Il classico scelto è L'amante di Lady Chatterley, e anche in questo caso la vicenda narrata avrà delle analogie con i protagonisti del classico, cosa a cui la scrittrice fa sempre riferimento a volte con ironia, a volte con delicatezza.
Mi sono piaciuti i protagonisti e trovo in particolare che i personaggi maschili che sceglie la Parker siano sempre dei gentiluomini e questa è una cosa che apprezzo molto. Tuttavia a causa della breve durata del romanzo mancano sicuramente delle descrizioni più approfondite che potrebbero aiutarci a conoscerli meglio.

Nel complesso questo romanzo seriale, mano a mano che si va avanti con la lettura, ci si rende conto che è un libro calato nella realtà che mette in luce il modo di vedere di una donna sulla ventina, di una un po' più matura, di una spostata o di una single, facendo anche notare come la vita cambi, come le necessità e le priorità e le difficoltà di queste donne mutino e siano di diversa natura. Descrive problematiche che possono essere effettivamente comuni alle donne che leggono, facendo quindi sentire il lettore avvolto dalla solidarietà di questo gruppo. 

In certi romanzi, quando si leggono vicende dove i protagonisti non hanno un problema al mondo o dove c'è il mitico lieto fine, il lettore si sente emarginato, perchè diciamocelo nessuna vita è perfetta. In questo caso invece si prova la sensazione di essere delle persone normali che si confrontano con le donne del circolo di lettura, anche loro donne normali. La grande bellezza di questo libro è soprattutto l'obbiettività con cui descrive gli eventi, trasmettendo però sempre e comunque la speranza e la possibilità che anche dopo un brutto scivolone o una cocente delusione ci si possa rialzare più forti e più felici di prima.

La storia si concludeva con Oliver che scriveva a Connie per dirle che quali che fossero le circostanze esterne, qualunque cosa li attendesse, non importava per quanto tempo sarebbero rimasti separati e avrebbero dovuto aspettare, lui aveva sempre un cuore pieno di speranza.

Apprezzo sempre molto lo stile che la scrittrice usa. A volte la terza persona narrante mi disturba, mi da l'idea di essere poco introspettiva, invece in questo romanzo trovo vincente l'utilizzo che la scrittrice ne fa e ciò si conferma anche nel volume di febbraio. Apprezzo inoltre l'ironia e la dovizia di dettagli.

Tuttavia devo fare un piccolo appunto. In questa ultima uscita la narrazione è andata troppo veloce: il libro è finito in un istante. Il finale l'ho trovato un po' brusco, come se l'intera vicenda abbia subito troppo in fretta un precipitoso cambiamento di rotta che mi ha quasi dato l'idea che la scrittrice avesse premura di chiudere la storia.
È stato un peccato perchè ho trovato la narrazione molto coinvolgente e sembrava avere il giusto ritmo, ma a causa di questo finale un po' forzato pare che al libro manchi qualcosa: forse dell'intimità tra i protagonisti, che avrebbe reso tutto più naturale.

La breve lunghezza dei suoi romanzi a volte sembra mettere in crisi la scrittrice, come se non riuscisse sempre ad assegnare le giuste priorità agli avvenimenti della vicenda.
Nonostante questi "nei" è un ottimo libro! 

Numerose storie, tutte diverse e tutte molto intense di donne alle prese con le loro vite, che confidando nell'amore e nell'amicizia riusciranno a superare anche gli ostacoli più ardui. 


Voglio ricordare per sempre questo momento. Voglio coglierlo e chiuderlo in una capsula del tempo, e conservarlo per tutti gli anni a venire. Nel caso lo perdessi. Voglio ritirarlo fuori nei giorni più bui e lasciare che mi scaldi.

Un libro coinvolgente che cattura il lettore e che rende la normalità un po' meno normale, ma più che altro straordinaria, poichè sono le piccole cose che fanno la differenza, come ad esempio una tazza di tè con la persona giusta.

Spero che la recensione vi sia stata utile!
Vi mando un bacio e alla prossima!
Marta
  



KOBO

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