"SHE'S MY TROUBLE" DI ANGELA CONTINI - RECENSIONE

Buonasera miei cari lettori!
Eccomi con una nuova recensione!
Oggi ci spostiamo in Corea, stupenda ambientazione del romanzo.



Titolo: She's my trouble #4
Autrice: Angela Contini
Prezzo cartaceo: Non ancora disponibile
Prezzo ebook:€1.99
Editore: self
Genere: Narrativa Rosa
Pagine: 235
Data di pubblicazione: 20 giugno 2022

TRAMA

Le favole non finiscono sempre con un "E vissero felici e contenti"? Dovrebbe essere così, ma la realtà non è quasi mai una favola, lo sanno bene Yeol e Marika che, per stare insieme, hanno dovuto affrontare diversi problemi. Quando, finalmente, le cose sembrano andare per il verso giusto, succede l'imprevisto. Vecchie conoscenze tornano a rompere gli equilibri, nuovi dubbi si insinuano tra di loro e minano un rapporto che credevano solido come una roccia. Eppure, nonostante ciò che dicono e fanno, nessuno dei due sembra intenzionato a interrompere i preparativi per l'imminente matrimonio, tanto da arrivare a fingere con parenti e amici che vada tutto bene. Dopotutto le favole sono solo favole, la vita è un'altra cosa, non basta una bacchetta magica, ma forse basta l'amore, la più potente fra le magie, per avere il lieto fine che entrambi rincorrono.

Dopo le vicende che li hanno visti protagonisti in She's my song, Yeol e Marika tornano in una novella per raccontarci del loro quotidiano, di nuove responsabilità e di come queste non risparmino nessuno, che tu sia un idol o una persona comune.


RECENSIONE 

Yeol sospira e finalmente scende dal furgoncino. Lo prendo per mano, ma lui la
lascia immediatamente. «Non sta bene davanti ai tuoi!». 
[...]
«Yeol, siamo adulti, santo cielo! Nemmeno i tuoi mi pare si siano scandalizzati
del fatto che praticamente viviamo insieme».
«Lo so, ma io i tuoi non li conosco».
«Li conosco io. Dammi quella mano!»

"She’s my trouble" è il quarto romanzo della serie.
Questa è la novella dedicata a Yeol e Marika protagonisti del secondo volume della serie, intitolato “She’s my song”, e al coronamento del loro sogno d’amore.
L’intera serie è ambientata tra la Corea e Napoli.
Da fan della Corea ho molto apprezzato il fatto che ci siano riferimenti alla loro cultura, alle loro usanze e ai loro costumi. Come patriottica convinta ho adorato la contrapposizione tra la nostra esuberanza italiana e la loro la compostezza orientale. Un mix culturale da sballo!
Scorci meravigliosi e riferimenti a luoghi spettacolari di entrambi i Paesi avvalorano l’intreccio con delle sfumature poetiche.

La storia tra Yoel e Marika è una storia di grande pathos e di profonda unione.
In questa storia conosceremo una Marika più vulnerabile rispetto a quella di "She’s my song", disposta a rivalutare le sue convinzioni, non per Yeol, ma per sé stessa perché quando si trova la persona giusta anche i nostri più intimi capostipiti possono crollare per costruirne di nuovi, più solidi, che abbracciano un “Noi” che nasce inaspettatamente.

Come ripeto spesso uno dei punti di forza della scrittrice sono i personaggi, che trovo sempre molto a fuoco nel loro ruolo. Ciò fa sì che il lettore empatizzi anche con dei personaggi che fanno solamente da sfondo al romanzo, o che a primo acchito non avevano suscitato la simpatia di chi legge, ma che poi, a modo loro, si rivelano un punto chiave della vicenda.

So che la mia mossa ha avuto effetto quando andiamo via, e da soli in ascensore, dice: «Non giocare con me, Marika». La sua testa resta bassa.
Sembra concentrato su qualche particolare del palmo di una delle sue mani.
«Non l’ho fatto apposta». Gli dico.
«Quindi sai di cosa sto parlando». [..]

Per ciò che concerne i protagonisti, la scrittrice va ancora più a nozze! La loro descrizione è talmente introspettiva che il lettore non può non affezionarcisi! Ogni volta che ci si immerge in uno dei libri della serie è come tornare a casa: io ho davanti agli occhi le smorfie di Marika, le esclamazioni di Cassie, Yeol che fa lo scemo con Kenji e Raeon, Hye-sun che fa finta di tenere l'ordine e invece è già stata travolta da questi pazzi e i sorrisi timidi di Min-ji che se ne sta più in disparte, imbarazzata. 

Marika e Yeol sono un pezzo di cuore dei lettori e delle lettrici della serie e questa novella è stato il degno finale - o forse sarebbe meglio dire il degno principio - che meritavano. La scrittrice, sempre un po’ sadica, ci fa sudare il lieto inizio, tra vicissitudini, incomprensioni, persone scomode che risbucano dal passato e parenti ingombranti che non si fanno i ca..., gli affari, volevo dire gli affari loro, la tensione cresce piacevolmente e ci trascina nel racconto.
Ma d'altra parte ci sta un po' di turbamento dell'anima - sennò che gusto c’è? - (cit. Scrittrice Sadica).
Non mancheranno gli attimi di totale dolcezza e i siparietti che vi faranno sbellicare così che l'intreccio si snocciola meravigliosamente e vi impedirà di staccarvi da questa novella.

Abbiamo litigato tanto, per tutto, per niente, ma ci siamo amati allo stesso modo, per tutto, per niente. A volte ci è bastato davvero poco. Un sorriso, un tocco, l’amore sotto la doccia.

Per le menti sognatrici che passano il tempo a shippare gli idol coreani, e per chi un idol non sa neanche che cosa sia, ma vuole avere il cuore intrappolato in una serie i cui personaggi resteranno impressi a fuoco nella loro mente, questi libri sono per voi:
se siete romantici, se amate i romanzi d'amore, quelli veri, quelli dove sono ancora i sentimenti che la fanno da padrone, se adorate le donne forti e indipendenti, e gli uomini testardi, ma dolcissimi, questo è un libro da leggere.
 
P.S. Usare con parsimonia crea dipendenza.


Marta




2 commenti:

  1. Questa recensione è la perfezione. Grazie De Ros mia 😍❤️

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    1. Oooooo❤️❤️❤️❤️ ho letto ora il commento! Grazie a te! Un altro tuo libro che non mi sarei persa per nulla al mondo😍

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