"LA LISTA SEMIDEFINITIVA DEI MIEI PEGGIORI INCUBI" DI KRYSTAL SUTHERLAND

Buongiorno lettori, come state?

Oggi vi parlo del romanzo che mi ha tenuto compagnia durante queste vacanze pasquali. Si tratta dell'ultima creazione di Krystal Sutherland "La lista semidefinitiva dei miei peggiori incubi" edito Rizzoli. Questo libro mi avrà conquistata? Non vi resta che scoprirlo!

Titolo: La lista semidefinitiva dei miei peggiori incubi

Autore: Krystal Sutherland

Editore: Rizzoli

Prezzo cartaceo: €17.00

Prezzo ebook: €9.99

Pagine: 415

Genere: Young adult

TRAMA

Da quando il nonno di Esther Solar ha incontrato L'Uomo Destinato a Essere la Morte, tutta la famiglia è perseguitata da un fato ricorrente: in seguito a una maledizione, ognuno di loro è convinto che morirà per effetto della sua paura più grande. Esther non soffre di una fobia in particolare ma per sicurezza decide di stilare una lista meticolosa e di evitare tutto ciò che potrebbe diventarlo: ascensori e grotte, spazi angusti e luoghi affollati, aragoste e oche... Jonah, ex compagno di classe delle elementari - che le ha spezzato il cuore abbandonandola il giorno di San Valentino all'età di otto anni per poi ricomparire molti anni dopo e derubarla alla fermata dell'autobus - le prospetta però una strategia diversa. Esther si imbarca con lui nell'avventura di affrontare una dopo l'altra le proprie paure per sconfiggerle e per avvicinarsi alla Morte quanto basta per convincerla a lasciare in pace una volta per tutte la sua famiglia. C'è però una paura che è sfuggita alla sua lista, la più grande di tutte: quella di abbandonarsi all'amore.

RECENSIONE

Questo romanzo mi aveva già incuriosita sin dalla sua uscita e dopo aver smaltito finalmente tutte le mie letture sono riuscita a gettarmi a capofitto nel romanzo, che mi ha totalmente conquistata. È una storia che tratta numerosi argomenti e riesce in un modo incredibile ad acciuffare l'attenzione del lettore e a trascinarlo nelle numerose peripezie che vive la nostra protagonista.

Esther Solar è una ragazza che è stata cresciuta con la convinzione che la sua famiglia sia stata colpita da una maledizione e che tutti loro moriranno a causa della loro più grande fobia. Una certezza che spinge la madre a vivere circondata da oggetti e animali contro il malocchio, il fratello terrorizzato dal buio vive accompagnato da tutte le luci possibili e il padre invece non esce dal seminterrato da troppi anni a causa della sua fobia.

Esther non sa ancora quale sia il suo terrore più grande, per questo motivo decide di stilare una lista di tutte le sue peggiori paure, così da allontanare momentaneamente la sfortuna da sé. La sua vita però cambia nel momento in cui incontra un vecchio compagno di classe, Jonah, che spinge Esther ad affrontare i suoi peggiori incubi, dalla paura delle aragoste, alla paura degli edifici abbandonati, così da prendere di petto una volta per tutte la famosa maledizione.

L'ansia è come un'ancora dotata di rampini che ti si abbatte sulla schiena, perforando con le punte i polmoni, il cuore, il midollo spinale, mentre il suo peso curva la tua postura in avanti, trascinandoti verso le profondità torbide del fondale marino. La buona notizia è che dopo un po' ti ci abitui. Ti abitui alla sensazione del respiro strozzato, quasi da infarto, che ti segue dappertutto.

La Sutherland ci parla di argomenti difficili da trattare, come l'ansia, il suicidio, il gioco d'azzardo, la violenza, gli attacchi di panico e tanto altro ancora. Tutte situazioni e fobie che spingono le persone a isolarsi, a cambiare totalmente il loro modo di vivere. L'autrice ci racconta queste condizioni in un modo a mio avviso magistrale, poiché la sua scrittura è molto divertente, cosa che entra decisamente in contrasto con le tematiche che troviamo capitolo dopo capitolo e credo sia davvero difficile equilibrare le cose, senza cadere nella banalità o al contrario apparire a tratti pesante. La Sutherland invece riesce a trasmetterci i meccanismi che si nascondono dietro la paura e che sono in grado di condizionare totalmente la vita di una persona. Ho amato davvero tanto la penna di quest'autrice, così coinvolgente e leggera, ma così diretta da farti entrare immediatamente in empatia con tutti i personaggi della storia.

Una grande paura governa la tua vita. Una grande paura se la prende.

Esther è una ragazza testarda, che soffre per il modo in cui la sua famiglia riesce a lasciarsi trasportare dalle peggiori fobie ed è a tratti molto arrabbiata, poiché non comprende come questi non riescano a riprendere le redini della propria vita in mano, ma permettano tranquillamente alla maledizione di influire sulla loro esistenza.

È un romanzo molto particolare, che ci insegna a combattere le nostre paure e a non voltare lo sguardo di fronte a situazioni che potrebbero spingere le persone a compiere gesti irreparabili. "La lista semidefinitiva dei miei peggiori incubi" è un romanzo che conquisterà tutti voi lettori, ne sono certa. Amerete ogni singola pagina di questa storia e sarete accanto ai nostri protagonisti nei loro momenti peggiori e sicuramente sarete lì anche in quelli migliori.