Sono qui per recensirvi in anteprima "Complice la neve", quello che in inglese si intitola "Frigid", di Jennifer L. Armentrout.
L’ho letto un po’ di tempo fa in lingua originale, perché sono una grande fan della Armentrout, di cui tra l’altro è da un po’ che non leggo qualcosa quindi dovrò rimediare. Dicevo, l’ho letto in inglese perché non potevo aspettare che venisse tradotto, così dal momento che la Nord tra poco ne pubblicherà la versione italiana, ho pensato che fosse carino farvi la recensione prima che esca il romanzo.
Titolo: Complice la neve
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Prezzo cartaceo: €16.90
Prezzo ebook: € 7.99
Editore: Casa editrice Nord
Pagine: 368
Genere: Romance
Data di pubblicazione: 4 aprile 2019
TRAMA
Sydney e Kyler non potrebbero essere più diversi. Tanto lei è timida e insicura, quanto lui è estroverso e affascinante, abituato a cambiare ragazze come fossero calzini. Eppure, dal giorno in cui si sono incontrati, non si sono mai più separati. La loro amicizia è una certezza. Persino ora che sono all'ultimo anno di college, Sydney non potrebbe immaginare un futuro senza di lui. Ecco perché ha deciso di non confessargli il suo amore: è certa, infatti, che Kyler non ricambierà mai, e preferisce tacere piuttosto che rovinare il loro rapporto… Kyler conosce i suoi limiti. Perciò sa benissimo che Sydney è fuori dalla sua portata: troppo bella, troppo in gamba, troppo perbene. Meglio accontentarsi di essere suo amico, invece di rischiare confessandole i suoi sentimenti. Ma tutto cambia nel momento in cui vengono invitati in montagna da alcuni compagni di università. Non appena raggiungono il magnifico resort con vista sulle piste, una tempesta di neve blocca le strade e, prima che gli altri li possano raggiungere, loro si ritrovano soli, isolati dal resto del mondo. Riusciranno a cogliere l'occasione che il destino ha riservato loro o la paura li condannerà al silenzio?
RECENSIONE
“This is what you deserve.” He pressed a kiss against my lower lip, and I knew at that point I must’ve cracked my head on something and was dreaming, because this couldn’t be real.
I protagonisti, Sidney e Kyler, sono amici da sempre, sono legati profondamente da un forte sentimento.
Kyler è il classico spaccone, che non ha remore nel passare notti folli, e che nasconde a tutti il lato più dolce di sè, riservandolo solo per Syd.
Sidney è una ragazza per bene, senza grilli per la testa. È segretamente innamorata di Kyler, e nasconde questo sentimento per paura di essere respinta e di perdere definitivamente la persona per lei più importante. Sopporta in silenzio i suoi atteggiamenti e lo sciame di donne che gli è sempre addosso.
Kyler è molto protettivo con Sidney, salvo che qualche volta la sua sembra più gelosia che protettività. Forse dietro a tutto questo affetto “fraterno” si nasconde qualcosa di più?
Questo strano equilibrio sembra non incrinarsi da anni, ma quando Sydney e Kyler partono per la settimana bianca e si ritrovano nel bel mezzo di una tormenta di neve che impedisce ai loro amici di raggiungerli e si ritrovano per giorni chiusi nella casa di villeggiatura di Kyler, riusciranno davvero a seppellire le loro emozioni? Riusciranno ancora una volta a negarsi ciò che più desiderano?
She was my Syd, but never in that way. And there was no way she could be looking at me with those damn baby blue eyes of hers filled with want.
I punti di vista in questo romanzo della Armentrout sono alteranti per far entrare il lettore in maniera profonda nei pensieri di ciascuno dei due protagonisti, per indagare i loro sentimenti, radicati nel cuore fin da quando sono bambini.
Una storia d’amore travolgente e passionale. Un libro che vi terrà incollati alle sue pagine dall’inizio alla fine.
Un grande amore, anelato e travagliato che tra peripezie, brusche frenate e cambi di direzione cercherà di trovare la sua strada.
Oltre a tutto questo Sydney e Kyler dovranno vedersela con raccapriccianti avvenimenti, strani indizi e impronte sulla neve che faranno capire loro che c’è qualcuno a cui non vanno per niente a genio, e complice la tensione accumulata, anche questo rischierà di minare il loro rapporto.
Come sempre l’Armentrout scrive in un modo, che a me personalmente piace moltissimo: tutte le scene sembrano uscire dal libro e dalla storia in maniera naturale e si ha la sensazione di averle davanti agli occhi.
Sono presenti alcuni clichè, ma nulla di fastidioso. Le sfumature “thriller” del romanzo sono molto leggere, e sono utilizzate solo per dare un po’ di pepe alla storia, quindi non abbiate troppe aspettative su questo: è un libro romance.
[...] The guy would have been good to her. He’d have had his shit together. He’d have treated her like she was the most cherished thing in this world. He’d have been one lucky son of a bitch. I wanted to be that man. I could be that man, if she’d have me.”
Lasciatevi travolgere da questo amore taciuto, coltivato nel cuore per tanti anni, nascosto e seppellito, e che adesso ha una gran voglia di urlare tutta la sua passione e il suo immenso sentimento.
Spero di esservi stata utile!
Un bacione,
Marta
KINDLE (IN PREORDINE)
KOBO (IN PREORDINE)
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