"LA MELODIA DELLE PICCOLE COSE" DI CARLOTTA PUGI

Buon pomeriggio lettori!

Raffaella Pugi con il suo romanzo "La melodia delle piccole cose" è la mia ultima lettura e oggi sono pronta a parlarvi di questa storia, firmata Leggereditore. Se amate la musica non potete perdervi la mia recensione!

Titolo: La melodia delle piccole cose

Autore: Carlotta Pugi

Editore: Leggereditore

Prezzo cartaceo: €17.00

Prezzo ebook: €4.99

Pagine: 352

Genere: Romance contemporaneo

TRAMA

Cecilia Rachel Romano, per i fan di tutto il mondo Moonlight, è una popstar dalla voce potente, il ritmo nel sangue e un carattere esplosivo. Il suo tour mondiale è alle porte e dato il successo cui è destinata, la casa discografica le impone di collaborare con Ludovico J. Alberti, un genio della musica che sembra irritato tanto dalla sua ecletticità quanto dai suoi pezzi pop. Nonostante l'esuberanza dell'una e l'apparente invulnerabilità dell'altro, i due si trovano a convivere sotto lo stesso tetto, costretti in una collaborazione che ne metterà a dura prova i nervi. nella meravigliosa cornice di Cortina d'Ampezzo, le loro personalità entrano in collisione, emergendo per quelle che sono: un vulcano con le ali da farfalla lei, un astro che sembra inamovibile lui.

RECENSIONE

Sono sempre felice di trovare all'interno del romanzo la musica che dolcemente riesce a fare da colonna sonora all'intera storia. È un elemento che, quando inserito, rende ancora più ricco il romanzo, regalandogli quel quid in più che manca ai romanzi sprovvisti di melodia.

Così succede in "La melodia delle piccole cose", proprio perché i protagonisti vivono per la musica. Justice pianista di successo e lei, Moonie, cantante pop.

I nostri amati protagonisti si conoscono durante un loro concerto e non si piacciono per niente.

Per Moonie lui è uno spaccone, che si crede un dio del pianoforte, arrogante e freddo; per Justice invece quella cantante pop è superficiale e insopportabile, come le canzoni che canta.

Durante quel concerto Moonie ha un incidente ed è obbligata a ritirarsi dalle scene a tempo indeterminato, per questo motivo decide di rifugiarsi in un cottage a Cortina, nell'isolamento totale. Con la sua assistente cerca di riprendere in mano la sua vita e di ritrovare la sua strada, che per il momento non ha vie d'uscita da quella brutta situazione.

Peccato che anche Justice sia diretto a Cortina per uno scopo ben preciso e i due si ritroveranno a dover condividere lo stesso tetto, lanciandosi frecciatine, ma sentendosi poi sempre più vicini...

Tu sei come la musica. Imprevedibile, inattaccabile, impenetrabile. Infinito.

È stato un romanzo inaspettato e mi è piaciuto in primis per la penna dell'autrice. È difficile trovare qualcuno che ti stupisca per il suo modo di scrivere e quello della Pugi è un lessico ricco, ricercato, che riesce a trasportarti tra le pagine del romanzo, senza mai annoiarti. Moonie usa parole che molte volte ho dovuto ricercare e questo suo modo di parlare la rendono decisamente unica. È una protagonista che ha dato tutto alla musica ed è stata ricambiata nel più bello dei modi. Grazie alla musica infatti, è diventata una pop star di fama mondiale, ma ora è proprio questa ad averla messa in ginocchio. È l'arte che ama di più ad aver lanciato una sfida difficile da vincere...

Justice invece ha avuto un passato difficilissimo e la musica è stata la sua unica salvezza.
È un pianista di grande successo, considerato il migliore in circolazione, che però si trova in un momento della sua vita nel quale vorrebbe andare oltre, vorrebbe saper comporre qualcosa di meraviglioso, proprio come la cantante che tanto odia. Stare accanto a Moonie gli servirà da antidoto a tutto il veleno che si porta dentro e se prima è stata la musica a portarli in salvo, questa volta saranno i loro sentimenti a spronare l'un l'altra verso la felicità.

È incredibile quello che ho imparato da lei attraverso il silenzio della nostra improbabile convivenza.

"La melodia delle piccole cose" è un romanzo che è riuscito a catturarmi, a emozionarmi tra musica, battibecchi e situazioni da batticuore. È la storia di due persone che pensano di essersi perse, ma che riusciranno a sconfiggere il dolore tenendosi semplicemente per mano.

È una storia dolce, che parla di coraggio, insegnandoci a combattere nonostante le difficoltà. Ci insegna che l'essere fragili non è un difetto e che chiunque può superare una tempesta. È un romanzo che parla di ognuno di noi, delle nostre imperfezioni che in qualche strano modo diventano le caratteristiche più amate da altre persone.

Vi consiglio questa storia per la sua ricchezza, per il modo in cui è scritta e perché sono certa che terminata la lettura, amerete la musica ancor più di prima.

Siamo corpo, mente, anima, perché ci sono amori che hanno un inizio e non hanno una fine. Gli amori in cui fiducia, lealtà e coraggio illuminano la via. Sono questi gli amori veri e duraturi, fatti di storie apparentemente impossibili, ma una volta intrecciati diventano indissolubili.

Un bacio,
Erica