"LITTLE GIRLS" DI RONALD MALFI - RECENSIONE

Buongiorno lettrici!

Oggi vi parlo della mia ultima lettura, un romanzo che si discosta dal solito genere che prediligo, ma che adoro allo stesso modo: l'horror. Amo i film horror, potrei vederne di continuo, quindi come potevo farmi sfuggire il romanzo di Ronald Malfi, "Little Girls"? Siete curiose di scoprire qualcosa in più di questo romanzo? Allora continuate a leggere la recensione!

Titolo: Little girls
Titolo originale: Little girls
Autore: Ronald Malfi
Editore: Triskell Edizioni
Collana: Redrum
Prezzo cartaceo: €13.00
Prezzo ebook: €4.99
Pagine: 340
Genere: Horror, Ghost story

TRAMA

Dopo tanti anni vissuti altrove, Laurie ritorna nella casa in cui è stata cresciuta da un padre freddo e distante che di recente, in un atto finale di disperazione, ha esorcizzato i propri demoni. Ma non esiste pulizia energica che possa cancellare quel passato travagliato. Laurie lo sente annidarsi nelle modanature delle pareti, lo vede fissarla da una cornice vuota, ne ode la risata nella serra coperta di muffa in mezzo al bosco intorno a casa… Dapprima Laurie pensa che sia tutto frutto della sua immaginazione. Ma quando incontra la nuova compagna di giochi della figlia, viene colpita dalla straordinaria 
somiglianza con un’altra bambina, che una volta viveva nella casa accanto. E che è morta. A ogni giorno che passa, l’inquietudine di Laurie si fa più intensa, e i suoi pensieri più allarmanti. Sta lentamente perdendo il senno come suo padre? Oppure qualcosa di ineffabile sta succedendo veramente?

RECENSIONE

Avevo già adocchiato questo romanzo qualche mese fa, ed essendo una vera amante degli horror non vedevo l'ora che uscisse per potermi gettare a capofitto tra le pagine di questa storia. 
"Little girls" non è come sembra, nasconde molto di più. Malfi infatti non riesce solo a spaventarci, ma ci sbatte in faccia una storia piena di zone d'ombra, che una volta venute alla luce ci aprono gli occhi, dimostrandoci che a farci più paura a volte non sono i fantasmi, ma le persone che ci stanno vicine...

La storia che l'autore ci racconta ha per protagonista una famiglia. Dopo la morte improvvisa del padre, Laurie deve tornare nella casa della sua infanzia, che ha lasciato con la madre quando era bambina, per cercare di vendere l'immobile e tutto ciò che si trova al suo interno. Una volta messo piede in quella casa con il marito Ted e la figlia Susan, Laurie comincia a percepire delle strane presenze. Sente passi al piano superiore e porte che sbattono, vede con la coda dell'occhio cose che nessun altro scorge. 
A terrorizzare più di tutto la nostra protagonista è la nipote dei vicini, Abigail Evans, che assomiglia in modo spaventoso ad una bambina con la quale Laurie giocava da piccola, che perse la vita cadendo da un albero.  
Mille domande riempiranno la nostra testa: chi è veramente Abigail? C'è qualcuno in casa o è solo frutto dell'immaginazione di Laurie? Cosa è accaduto realmente al padre della nostra protagonista?   

Abbassò lo sguardo. Un vago fascio di luce filtrava da sotto. Laurie si appoggiò su mani e ginocchia e sbirciò. Dall'altra parte della porta riusciva a vedere il primo gradino che portava di sopra. Dal belvedere, la luce del giorno brillava sul pavimento di legno. Premette il lato destro del viso sul terreno per vedere meglio la scala, e in quel momento un'ombra passò rapida nel fascio di luce.

È difficile raccontarvi la storia senza cadere accidentalmente in qualche spoiler, per questo motivo dovete leggere il romanzo. Non fatevi bloccare dal genere, poiché c'è un mondo nascosto in "Little Girls" che riuscirà a stupirvi. L'autore vi racconta una storia pazzesca, piena di elementi diversi, passando dal genere horror al thriller e quando crederete di essere arrivate ad una conclusione e di aver capito tutto, verrete di nuovo colte alla sprovvista.   
In questo romanzo troverete tutto: tensione, inquietudine, paura e soprattutto molto mistero. Un mistero che senz'altro vi terrà incollate alle pagine!

Lo stile dell'autore è fluido, ricco di descrizioni e di dialoghi che rendono dinamica tutta la storia.
"Little Girls" è un crescendo che sfocia in un finale che vi lascerà a bocca aperta. Non crederete ai vostri occhi e vorrete girare pagina per scoprire quello che Malfi ha in serbo per voi, ne vorrete ancora e ancora...

Provo un senso di freddo e di soffocamento, come se le mura fossero vive e lentamente si stessero chiudendo intorno a me. Non ne sono sicura, ma non credo che in questo posto sia tutto normale. Né credo che io e la mia famiglia siamo soli.
Io vi consiglio questo romanzo, a me è piaciuto veramente tanto! È riuscito ad inquietarmi, a meravigliarmi con una storia non semplice, ma raccontata in modo incredibile.
Anche se l'inizio ci mette un po' ad ingranare, quando "Little Girls" spiccherà il volo, non lascerà più la vostra mano. 

Buffo il modo in cui la vita riesce a intrappolarti.



0 commenti:

Posta un commento